04 ottobre 2024 – 08:45
Il quartiere San Salvario, in risposta all’aumento del traffico di droga, si mobilita per trovare soluzioni concrete e efficaci. Nel contesto della Barriera di Milano, i bassi valori immobiliari rappresentano un dilemma: da un lato sono visti come un elemento positivo che favorisce l’accessibilità abitativa, ma dall’altro sono considerati un ostacolo al rinnovamento e alla prosperità del quartiere. A Vallette, la chiusura di numerosi negozi e servizi locali ha generato preoccupazione tra i residenti, mentre nelle zone di Sassi, Madonna del Pilone, Cavoretto e Borgo Po emerge la richiesta di maggiore attenzione alla manutenzione urbana, all’illuminazione pubblica e alla presenza di bagni accessibili.Questi primi risultati emergono dalla campagna promossa dal Comune per definire le basi del nuovo piano regolatore generale insieme alla partecipazione attiva dei cittadini. Il coinvolgimento di oltre 2.300 persone attraverso questionari e sondaggi online ha permesso di tracciare una mappa delle esigenze e delle aspirazioni della popolazione torinese. Le cartoline restituite dagli abitanti dipingono una Torino variegata ma accomunata da richieste comuni: maggiore sicurezza, incremento delle aree verdi e spazi sociali, soluzioni per contrastare il caro prezzi delle abitazioni e degli affitti.L’area 1 viene descritta come ben servita, con mercati vivaci e ampi spazi verdi ma con timori legati all’aumento dei costi degli affitti. Nell’area 2 emerge la necessità di maggior sicurezza e il ripristino di strutture abbandonate, mentre nella zona 3 si manifesta preoccupazione per l’invecchiamento della popolazione. Le aree 4 e 5 evidenziano l’isolamento sociale e la richiesta di interventi mirati alla cura degli spazi pubblici attraverso una maggiore attività di manutenzione.Il confronto tra le diverse realtà urbane sottolinea la complessità dei bisogni dei cittadini torinesi e l’importanza di un dialogo costante tra istituzioni locali e comunità per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti i residenti della città.
