L’autunno lombardo si tinge di storia, arte e architettura con le Giornate Fai (Fondo Ambiente Italiano), un’occasione unica per esplorare un patrimonio spesso celato alla curiosità quotidiana.
Quest’anno, l’undici e il dodici ottobre apriranno le porte a ben 130 siti significativi, un numero considerevole rispetto alle circa 700 strutture visitabili su tutto il territorio nazionale.
Più che una semplice apertura al pubblico, il Fai offre un’immersione nella memoria collettiva, un viaggio attraverso le tappe fondamentali che hanno plasmato l’identità della Lombardia.
L’offerta variegata spazia dalle imponenti strutture industriali, testimonianze silenziose di un’epoca di fervore produttivo, alle sacre architetture che narrano secoli di fede e devozione, dalle sontuose dimore nobiliari che riflettono il gusto e il potere delle famiglie che le abitarono, a sorprendenti opere ingegneristiche come bunker antiaerei, custodi di un passato bellico.
Milano, cuore pulsante della regione, si presenta con un programma particolarmente ricco e innovativo.
Tra le attrazioni più rilevanti spicca la Fondazione Renzo Piano, un’istituzione di recente creazione, inaugurata nel 2022 all’interno del Politecnico.
Questo spazio, un vero e proprio lascito intellettuale dell’architetto, raccoglie l’archivio personale di uno dei protagonisti dell’architettura contemporanea, figura chiave nella realizzazione di opere iconiche come il Centre Pompidou a Parigi, l’Auditorium Parco della Musica di Roma e il Whitney Museum di New York.
La possibilità di accedere a questo archivio rappresenta un’opportunità inestimabile per studenti, ricercatori e appassionati d’arte.
Il percorso milanese non si limita a questo gioiello architettonico.
Gli appassionati di moda potranno scoprire lo spazio Beauty di Dolce e Gabbana, mentre i curiosi potranno calarsi nel passato visitando i bunker antiaerei nascosti sotto Piazza Grandi e Via Preneste, e l’inedito rifugio situato sotto la sede di Dla Piper (accessibile esclusivamente ai soci Fai).
Il Palazzo Torre Gioia 22, con la sua storia e la sua architettura, offrirà un’ulteriore prospettiva sulla città.
L’esplorazione si estende oltre i confini di Milano.
A Palosco, in provincia di Bergamo, gli amanti del mondo delle corse potranno addentrarsi nello stabilimento della Fondamental, azienda leader nella produzione di componenti per la Formula 1.
Sulle rive del lago di Como, a Tremezzina, la suggestiva Villa del Balbianello, set cinematografico di fama internazionale, attenderà i visitatori, così come la Velarca, un’imbarcazione storica recentemente restaurata, che rievoca la tradizione marinara del lago.
L’ingresso a questi tesori è a offerta libera, un gesto di sostegno al Fai e al suo impegno nella salvaguardia del patrimonio culturale italiano.
Sebbene in alcuni casi sia richiesta la prenotazione, tutte le informazioni dettagliate, compresi i percorsi, gli orari e le modalità di accesso, sono disponibili sul sito web del Fai, rendendo la pianificazione della visita semplice e accessibile.
Le Giornate Fai rappresentano un’occasione irripetibile per riscoprire la Lombardia, città dopo città, luogo dopo luogo, e per celebrare la ricchezza e la complessità del suo patrimonio.