Addio a Sammy Basso, il giovane biologo veneto che ha lottato contro la progeria

Sammy Basso, il giovane biologo veneto che ha lottato contro la progeria, una malattia rara che lo ha costretto a confrontarsi con un invecchiamento precoce, ci ha lasciato prematuramente all’età di 28 anni. Laureatosi in Scienze Naturali presso l’Università di Padova nel 2018, Sammy si era dedicato con passione alla ricerca di terapie per contrastare gli effetti devastanti della sua patologia. Fondatore dell’Associazione italiana progeria Sammy Basso (Aiprosab), aveva dimostrato coraggio e determinazione nel suo impegno per sensibilizzare sull’importanza della ricerca scientifica in questo campo.La notizia della sua improvvisa scomparsa giunge come un fulmine a ciel sereno: Sammy è deceduto nella tarda serata di ieri dopo essere stato colto da un malore mentre si trovava in un ristorante del Trevigiano. Originario di Thiene e residente a Tezze sul Brenta, Sammy era un punto di riferimento per la comunità locale e oltre, grazie alla sua straordinaria forza d’animo e al suo impegno instancabile.Il suo ritorno da un viaggio recente in Cina aveva suscitato speranze e aspettative per il futuro, ma il destino ha deciso diversamente. La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile nella lotta contro le malattie rare e nell’ambito della ricerca scientifica. Lasciamo che il ricordo di Sammy Basso sia un faro di speranza e determinazione per tutti coloro che continuano a battersi per un futuro migliore nella scienza e nella medicina. Che la sua memoria sia sempre viva nei cuori di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e ammirarlo.