07 ottobre 2024 – 12:45
Il collegio dei neocardinali conta un totale di 21 membri, tra i quali spiccano quattro italiani di grande rilevanza. Oltre all’arcivescovo Repole, vi sono il vescovo ausiliare di Roma Baldassarre Reina, che è stato contemporaneamente nominato vicario generale per la Diocesi di Roma; Fabio Baggio, sottosegretario per i migranti e i rifugiati del Dicastero allo Sviluppo Umano Integrale; e il nunzio apostolico Angelo Acerbi. Tra gli altri membri del collegio figurano cinque sudamericani titolari delle diocesi di Lima, Santiago del Cile, Guayaquil in Ecuador, Santiago del Estero in Argentina e Porto Alegre. Vi sono anche due cardinali destinati a operare in paesi a stragrande maggioranza musulmana come Teheran e Algeri. Inoltre, fanno parte del collegio l’arcivescovo di Belgrado e quello di Tokyo insieme ad altri due porporati provenienti dall’estremo Oriente: Bogor in Indonesia e Kalookan nelle Filippine. Infine, due esponenti del mondo curiale completano questo prestigioso gruppo: il responsabile dei viaggi papali e l’arciprete coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.La nomina del vescovo Roberto Repole, da oggi cardinale della Chiesa cattolica annunciata dal Papa Francesco, ha suscitato reazioni positive tra cui quella del sindaco Lo Russo che ha parlato di un riconoscimento per le doti pastorali dell’ecclesiastico e come un segno di attenzione nei confronti della città da parte del Santo Padre. L’accoglienza della nomina da parte della comunità è stata caratterizzata dalla gioia e dalla consapevolezza che occorre lavorare con maggiore impegno e unità poiché la comunità ecclesiale è una sola entità indivisibile.
