Nel cuore della pianura bolognese, la tragica morte di Attilio Franzini, operaio di 47 anni impiegato presso la Salcef, ha scosso profondamente la comunità locale. Il destino crudele ha voluto che mentre svolgeva il suo lavoro lungo i binari vicino alla stazione di San Giorgio di Piano, fosse investito e ucciso da un treno in una mattina d’ottobre. Le indagini condotte dalla polizia ferroviaria hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone legate a questo tragico evento. Queste iscrizioni non sono da considerarsi come accuse definitive, ma come avvisi di garanzia che permetteranno alle persone coinvolte di fornire chiarimenti sulla dinamica dell’incidente. La Procura bolognese ha agito prontamente per garantire il rispetto del diritto di difesa fin dalle prime fasi delle indagini, conscia dell’importanza di un processo equo e trasparente. Si tratta infatti di un’indagine aperta per omicidio colposo, dove è fondamentale fare luce su ogni dettaglio per giungere alla verità dei fatti e rendere giustizia a Attilio Franzini e alla sua famiglia. La comunità locale resta unita nel dolore per la perdita di un uomo lavoratore e stimato, chiedendo che giustizia sia fatta senza compromessi.
Tragedia nella pianura bolognese: morte di operaio investito da treno
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