Le borse dell’Asia e del Pacifico stanno vivendo una fase di forte instabilità, con le piazze cinesi che registrano un crollo significativo. Le incertezze legate alla situazione economica globale stanno pesando sui mercati, nonostante le rassicurazioni provenienti dalle autorità di Pechino. C’è il timore che gli ultimi interventi di stimolo potrebbero non essere sufficienti a ristabilire la fiducia degli investitori in una ripresa sostenibile.A Shanghai si registra un calo del 4,3%, mentre a Shenzhen la flessione è del 5%. Al contrario, Hong Kong mostra una tenue crescita dello 0,16%. Tokyo chiude in rialzo dello 0,87%, trainata dagli acquisti nel settore tecnologico che seguono l’andamento positivo del Nasdaq statunitense e dalla diminuzione dei prezzi del petrolio rispetto ai massimi toccati a metà agosto, nonostante le continue tensioni in Medio Oriente.Le previsioni indicano un aumento degli indici europei, mentre i future su Wall Street sono negativi. È attesa per la serata la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve. L’incertezza e la volatilità continuano a caratterizzare i mercati finanziari globali, con gli investitori che rimangono cauti di fronte alle sfide economiche attuali.
Instabilità nei mercati asiatici e del Pacifico: incertezze e timori per gli investitori
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