L’inchiesta che coinvolgeva Beppe Grillo e Vincenzo Onorato, noto imprenditore del gruppo Moby, è stata definitivamente archiviata a Milano, come riportano fonti legali autorevoli. La Procura, dopo aver inizialmente ipotizzato un presunto coinvolgimento in traffico di influenze illecite da parte del fondatore del Movimento 5 Stelle, ha richiesto l’archiviazione del caso. Si era supposto che Grillo avesse agito come intermediario non regolarmente nel periodo compreso tra il 2018 e il 2019, trasmettendo ai parlamentari del M5S le richieste di sostegno provenienti dall’armatore, suo amico da lungo tempo, durante la crisi finanziaria della sua azienda. In cambio di questo presunto favore, si era ipotizzato che Onorato avesse stipulato contratti pubblicitari per promuovere la compagnia Moby sul blog di Grillo. Tuttavia, tutte le accuse sono state respinte e l’indagine è stata chiusa senza alcun riscontro di colpevolezza da parte dei due soggetti coinvolti.
“Archiviata l’inchiesta su presunto coinvolgimento di Grillo e Onorato: nessuna colpevolezza riscontrata”
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