Indagine per corruzione a New York: sequestrati telefoni di funzionari e broker immobiliari di spicco. Ombra su gestione pubblica.

Un’ulteriore indagine per corruzione è stata avviata nei confronti dell’amministrazione di New York, la metropoli più iconica e imponente d’America. Il procuratore distrettuale di Manhattan ha messo nel mirino gli affitti di immobili commerciali, come riportato dal New York Times.Gli investigatori hanno proceduto al sequestro dei telefoni di almeno cinque individui coinvolti, tra cui Ingrid Lewis-Martin, consigliere principale del sindaco Eric Adams, Jesse Hamilton, un alto funzionario del settore immobiliare all’interno dell’amministrazione, e Diana Boutross, una broker attiva negli affitti della città. L’indagine si è concentrata su possibili casi di tangenti, riciclaggio di denaro e altre violazioni legali.La scottante vicenda getta un’ombra sulle pratiche amministrative della città che mai avrebbe potuto immaginare una simile inchiesta. La reputazione della gestione pubblica viene così messa in discussione e l’opinione pubblica attende con ansia gli sviluppi delle indagini per fare luce su questa intricata vicenda che coinvolge figure di rilievo all’interno dell’apparato decisionale cittadino.