10 ottobre 2024 – 10:30
La morte di un anziano di 91 anni a Veglie, in Salento, ha sollevato molte domande e sospetti. Il tragico evento è avvenuto martedì sera dell’8 ottobre, quando l’uomo è stato trovato in condizioni gravissime nella sua abitazione e successivamente è deceduto in ospedale poche ore dopo il suo ricovero. La procura ha immediatamente bloccato la sepoltura, interrompendo il funerale che familiari e amici stavano già preparando presso il cimitero del paese salentino. La salma è stata inviata al Policlinico di Bari per consentire ai medici legali di eseguire gli accertamenti necessari.I figli dell’anziano hanno presentato una denuncia ai carabinieri dopo aver trovato il padre privo di sensi nella propria abitazione, disteso sul pavimento. La corsa disperata in ospedale non ha purtroppo evitato il decesso, avvenuto durante la notte successiva, quando i medici hanno confermato la positività al Covid dell’uomo. I carabinieri sono stati tempestivamente allertati dai familiari, che hanno richiesto ulteriori indagini e accertamenti.Durante un sopralluogo nell’abitazione dell’anziano sono emersi dettagli che alimentano i dubbi: l’impianto di videosorveglianza era fuori uso a causa dello stacco della corrente elettrica. Questo particolare ha sollevato interrogativi sulla dinamica dei fatti e sulla possibilità che ci sia stato un coinvolgimento esterno nella tragica vicenda. Le indagini dei carabinieri sono quindi partite con determinazione per fare chiarezza su quanto accaduto e portare alla luce eventuali responsabilità legate alla morte dell’uomo anziano.