Il 18 ottobre, in concomitanza con la Giornata Nazionale dell’Ordine di Malta, la sua presenza si materializzerà in due importanti centri urbani italiani: Milano, con Piazza San Babila come fulcro, e Torino, animata dalla suggestiva Piazza Castello.
L’iniziativa non si configura come una mera esposizione, bensì come un’opportunità concreta per un dialogo diretto e costruttivo con la cittadinanza, volto a illustrare l’ampiezza e la profondità dell’impegno umanitario dell’Ordine.
A partire dalle prime ore del mattino, i volontari saranno a disposizione per accogliere i passanti, presentare progetti di assistenza specifici per il territorio e offrire servizi di screening sanitario gratuiti, un gesto tangibile dell’attenzione alla salute della comunità.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso più ampio, volto a rafforzare il legame tra l’Ordine e le realtà locali, consolidando un rapporto di fiducia e collaborazione.
Come sottolinea Lorenzo Borghese, Presidente dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta, “Questa giornata è cruciale per cementare il nostro rapporto con le comunità, dimostrando con fatti concreti il nostro incessante servizio verso chi si trova in condizione di vulnerabilità.
”L’Ordine di Malta, custode di una storia millenaria, affonda le sue radici in una tradizione di assistenza umanitaria che risale all’XI secolo.
Nata come ordine religioso-militare, si è progressivamente evoluta in un’organizzazione non governativa indipendente, focalizzata sull’aiuto medico e sociale a livello globale.
La sua capacità di mobilitazione è straordinaria: un esercito di dedizione composto da 13.500 membri, un network di 100.000 volontari e un team di 60.000 professionisti, tra cui numerosi medici e infermieri altamente specializzati, lavorano instancabilmente per alleviare le sofferenze e promuovere il benessere delle popolazioni più bisognose in ogni angolo del mondo.
Questa Giornata Nazionale rappresenta un’occasione significativa per risaltare questo impegno costante e la sua rilevanza nel panorama dell’assistenza umanitaria internazionale.