Matteo Renzi denuncia un presunto tentativo del presidente del Senato di fare scouting a danno di Italia Viva, con l’obiettivo di acquisire voti a favore del candidato del centrodestra alla Consulta. La risposta dello staff di Ignazio La Russa non si fa attendere e accusa l’ex premier di mentire sapendo di farlo, coinvolgendo anche la senatrice Dafne Musolino in maniera forse non del tutto volontaria, superando così ogni limite di rispetto. La senatrice Musolino aveva precedentemente confermato le dichiarazioni di Matteo Renzi.Renzi ha poi rivelato: “Ci hanno avvicinato, Italia Viva conta 2 voti in commissione Vigilanza Rai e 15 parlamentari. Prima di litigare, sono andato da La Russa e gli ho fatto presente che non poteva permettersi certe azioni perché c’erano chiari tentativi di portarci via uno per uno”. Le tensioni tra i due schieramenti politici sembrano destinate a crescere, mentre emergono sempre più voci critiche sulle manovre politiche sottese a questa vicenda.
Tensioni politiche in crescita tra Renzi e La Russa: accuse reciproche e voci critiche emergono
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