L’Italia si trova di fronte a una necessità impellente di cambiamento radicale, un monito lanciato dai Giovani Imprenditori di Confindustria durante il convegno annuale a Capri, presieduto da Riccardo Di Stefano. È stata definita una scelta sagace l’aver collegato il piano strutturale di bilancio alle riforme in corso, tuttavia il quadro delineato non appare sufficientemente chiaro per un Paese che richiede maggiore capacità progettuale.Ci troviamo dinanzi a una realtà in cui l’Italia fatica a trasformare risorse finanziarie in progetti tangibili, dove la confusione tra quantità e qualità della spesa pubblica ha caratterizzato troppo a lungo le politiche economiche.Il presidente degli industriali under 40 sottolinea che non intendono criticare per il gusto della polemica, ma sentono il dovere morale di agitare le acque e stimolare la riflessione nel nostro Paese. È fondamentale comprendere per quali obiettivi sia necessario compiere sacrifici e quali siano i benefici attesi da tali azioni.
Necessità di cambiamento radicale: monito dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
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