Tajani propone tassare i giganti del web per sostenere le piccole imprese

Il concetto di tassazione e redistribuzione della ricchezza è stato al centro del dibattito durante l’inaugurazione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco ad Alba. Il vicepremier Antonio Tajani ha espresso la sua contrarietà a una tassa sulle banche, sottolineando il rischio di danneggiare le banche di credito cooperativo e popolari. Secondo Tajani, tassare le banche potrebbe mettere a rischio la stabilità del sistema finanziario, che svolge un ruolo fondamentale nel supportare milioni di piccole imprese.Invece di gravare ulteriormente sulle banche, Tajani propone di aumentare le imposte sui giganti del web, che generano profitti considerevoli ma offrono pochi posti di lavoro. Questa visione mira a riequilibrare la distribuzione della ricchezza e a garantire un sostegno più efficace alle imprese più piccole, che costituiscono il tessuto economico del Paese.La questione dell’extraprofitto viene quindi affrontata in un contesto più ampio, in cui si discute non solo dei profitti delle imprese ma anche della responsabilità sociale delle grandi aziende nel contribuire alla crescita economica e all’occupazione. Tajani evidenzia la necessità di una politica fiscale equa ed efficace per garantire lo sviluppo sostenibile e l’inclusione sociale, senza compromettere la stabilità del sistema finanziario nazionale.