Tendenza al rialzo del mercato del gas naturale in Europa: prezzi sotto i 40 euro al MWh con aumento dello 0,25% a novembre. Scorte europee vicine al 95%, tensioni geopolitiche generano incertezza e volatilità.

Il mercato del gas naturale continua a mostrare una tendenza al rialzo sulla piazza Ttf di Amsterdam, sebbene i prezzi si mantengano al di sotto dei 40 euro al MWh. I contratti future per il mese di novembre registrano un aumento dello 0,25%, raggiungendo quota 39,98 euro al MWh. Questo trend nervoso nei prezzi è strettamente legato alle tensioni in corso nel Medio Oriente, che generano incertezza e volatilità sul mercato energetico.Nel frattempo, le scorte europee di gas si avvicinano al 95%, con una quantità pari a 1.089 TWh disponibile sul mercato. Le riserve tedesche sono quasi completamente piene, attestandosi al 97% con un volume di 243,82 TWh, mentre in Italia le scorte raggiungono il 97,2% corrispondenti a 194,46 TWh.Questi dati evidenziano la complessa interconnessione tra l’andamento dei prezzi del gas naturale e i fattori geopolitici che influenzano l’offerta e la domanda a livello globale. La situazione attuale richiede un’attenta monitoraggio degli sviluppi internazionali per comprendere appieno le dinamiche del mercato energetico e adottare strategie efficaci per gestire eventuali fluttuazioni dei prezzi e garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Europa.