15 marzo 2025 – 11:45
Questa mattina, presso Palazzo Civico, è stato siglato un importante accordo per contrastare il fenomeno dell’Islamofobia a Torino. Il patto, firmato dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana e dai rappresentanti di sei centri islamici locali, prevede diverse iniziative volte a promuovere la segnalazione degli episodi di discriminazione. In particolare, si prevede la creazione di spazi dedicati a questo scopo, con il supporto del Nodo antidiscriminazione metropolitano situato in corso Inghilterra 7, presso l’ex sede della provincia.Torino si distingue come la prima città italiana ad adottare un piano d’azione contro la discriminazione religiosa. L’accordo è stato formalizzato nel corso del convegno “Islamofobia: verso la soluzione della raccolta dei dati”, organizzato dal Comune in occasione della Giornata Internazionale per la Lotta all’Islamofobia che si terrà domani, sabato 15 marzo. Oltre alla segnalazione degli episodi discriminatori, il patto include anche momenti formativi rivolti ai referenti dei centri culturali e collaborazioni per attività di sensibilizzazione.Il sindaco Stefano Lo Russo sottolinea l’importanza del contrasto alla discriminazione religiosa per una società autenticamente accogliente e inclusiva. Sabato prossimo a Torino si terrà l’iniziativa “Moschee aperte”, promossa dal tavolo di Coordinamento dei Centri di cultura islamica insieme alla Città e al Comitato Interfedi. Diciotto luoghi di preghiera e centri culturali islamici apriranno le loro porte ai cittadini per visite guidate e momenti di dialogo, promuovendo così la conoscenza reciproca e il confronto costruttivo tra le diverse comunità presenti sul territorio.