Accordo storico per la fabbrica di microchip ad AI a Novara: investimento da 3,2 miliardi e 1.600 posti di lavoro.

Un importante accordo è stato raggiunto per la realizzazione di una moderna fabbrica di microchip dedicati all’intelligenza artificiale nella città di Novara. La firma ufficiale si è svolta questa mattina presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza del ministro Adolfo Urso, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del sindaco di Novara Alessandro Canelli e dei rappresentanti dell’azienda di Singapore Silicon Box. Questo ambizioso progetto prevede un investimento totale di 3,2 miliardi di euro e la creazione di ben 1.600 posti di lavoro diretti, con un impatto significativo sull’indotto locale.Secondo quanto dichiarato dai dirigenti dell’azienda straniera, la fabbrica potrebbe essere operativa già nel 2028, portando con seeacute; tecnologie all’avanguardia e contribuendo a consolidare il settore dell’innovazione nel territorio novarese. Si prevede che questa partnership internazionale possa avere importanti ricadute positive sull’economia locale e sulla crescita industriale della regione, posizionando Novara come un polo d’eccellenza nel campo della produzione di microchip per l’intelligenza artificiale.L’iniziativa ha ricevuto ampi consensi sia a livello istituzionale che da parte dei cittadini, i quali vedono nell’arrivo di questa nuova fabbrica non solo opportunità lavorative concrete ma anche lo sviluppo di competenze tecnologiche avanzate sul territorio. Si prospetta quindi un futuro promettente per Novara, che si appresta a diventare un punto di riferimento nel panorama dell’industria hi-tech grazie a questo importante accordo internazionale.