Accordo tra Msc e Wärtsilä per la riconversione di Bagnoli della Rosandra

È stato recentemente siglato al Mimit l’Accordo di programma per la riconversione industriale del complesso produttivo di Bagnoli della Rosandra, situato a Trieste. Questo importante accordo, che ha segnato la conclusione di due anni di complessi negoziati, prevede che la società Msc acquisisca dalla Wartsila lo stabilimento produttivo di Bagnoli al fine di avviare una produzione altamente tecnologica di carri ferroviari, con una previsione di 1.500 unità all’anno una volta raggiunto il regime operativo ottimale. Inoltre, Msc si impegna a integrare i 261 dipendenti in esubero provenienti da Wärtsilä all’interno della nuova struttura produttiva.Wärtsilä, d’altra parte, garantirà la stabilità occupazionale delle altre sedi presenti in Italia – dove attualmente sono impiegate circa 200 persone – e della sede di Trieste, dove continueranno ad operare i servizi e il centro dedicato alla ricerca e sviluppo con un organico composto da 600 lavoratori. Questa strategia mira non solo a salvaguardare i posti di lavoro esistenti ma anche a promuovere lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nel settore ferroviario.L’accordo rappresenta un importante passo verso la valorizzazione delle competenze industriali presenti sul territorio triestino e conferma l’impegno delle aziende coinvolte nel promuovere una crescita sostenibile e responsabile. La collaborazione tra Msc e Wärtsilä evidenzia la volontà comune di investire nelle risorse umane e tecnologiche necessarie per garantire un futuro solido ed efficiente per il sito produttivo di Bagnoli della Rosandra, contribuendo così allo sviluppo economico della regione e alla creazione di nuove opportunità occupazionali nel settore manifatturiero.