07 settembre 2024 – 09:45
Giuseppe Gaspare Amaro, ingegnere con un curriculum invidiabile, si distingue come un professionista di spicco nel settore della Progettazione Antincendio. Fondatore e direttore tecnico della Gae Engineering Srl, ha portato l’azienda a diventare un punto di riferimento grazie alla sua esperienza e competenza. La sua firma si trova impressa in progetti di grande rilevanza, come la Torre Intesa Sanpaolo di Torino, il Palazzo Italia Expo 2015 e la Fondazione Prada. Tuttavia, recentemente è stata avanzata nei suoi confronti l’accusa di omicidio colposo legata alla morte di Antonio Delmonte durante lo smontaggio del Mock Up all’interno del cantiere del grattacielo della Regione Piemonte.Secondo la ricostruzione del magistrato Gianfranco Colace, Amaro avrebbe omesso di aggiornare il piano di sicurezza e coordinamento per lo smontaggio della struttura, contribuendo indirettamente all’incidente che ha causato la morte di Delmonte. Oltre ad Amaro, sono coinvolti nell’inchiesta il datore di lavoro Andrea Caprara e il preposto al cantiere Luigi Caprara. Il legale difensore De Carlo ha sottolineato che l’area dell’infortunio non rientrava nelle responsabilità del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.L’intera vicenda è ancora oggetto di valutazione da parte delle autorità giudiziarie, che dovranno decidere se procedere con un processo o archiviare il caso durante l’udienza preliminare. Resta quindi aperta la questione sulla responsabilità degli indagati e sulle circostanze che hanno portato alla tragedia sul cantiere. Mentre Amaro continua a difendere la sua posizione e a dimostrare la sua professionalità nel settore dell’ingegneria antincendio, resta da chiarire quale sarà l’esito finale di questa complessa vicenda legale.
