Hamas ha denunciato Israele per aver inflitto una “morte lenta” ai prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, evidenziando la grave condizione di sette detenuti che sono stati ricoverati in ospedale subito dopo il loro rilascio. L’organizzazione ha sottolineato che questo episodio rappresenta un esempio delle continue aggressioni e maltrattamenti subiti dai prigionieri palestinesi da parte delle autorità carcerarie israeliane. Secondo Hamas, tali azioni fanno parte di una politica più ampia del governo estremista israeliano, finalizzata a causare la lenta agonia dei detenuti all’interno delle prigioni. Queste accuse hanno sollevato ulteriori preoccupazioni sulla situazione dei diritti umani nei territori occupati e hanno portato a nuove richieste di intervento da parte della comunità internazionale per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei prigionieri palestinesi. La questione dei detenuti è diventata un punto centrale di tensione nel conflitto israelo-palestinese, evidenziando la necessità di trovare soluzioni diplomatiche e umanitarie per affrontare questa delicata problematica.
“Accuse di Hamas: Israele infligge ‘morte lenta’ ai prigionieri palestinesi”
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