Addio a Giovanni ‘Nino’ Ramires, icona del ciclismo valdostano

Il mondo sportivo valdostano è in lutto per la scomparsa di Giovanni ‘Nino’ Ramires, figura iconica del ciclismo che ha lasciato un segno indelebile nel Giro della Valle d’Aosta. Con una carriera lunga e ricca di successi, Ramires ha contribuito alla crescita e al prestigio dell’evento come membro del comitato organizzatore, ‘patron’ e infine presidente della Società ciclistica Valdostana. Il suo impegno e la sua passione hanno ispirato generazioni di giovani atleti che hanno calcato le strade della competizione valdostana, molti dei quali diventati poi protagonisti nel mondo professionistico.La presidente del Comitato valdostano della Federazione Ciclistica Italiana, Francesca Pellizzer, ha espresso il cordoglio per la perdita di Nino Ramires, definendolo un dirigente simbolo della disciplina ciclistica. La sua leadership lungimirante e il suo profondo coinvolgimento nel ciclismo hanno contribuito a elevare il Giro della Valle d’Aosta a livelli di eccellenza riconosciuti a livello internazionale. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per l’intero movimento sportivo della Valle d’Aosta.Lascia la moglie Rina e i figli Tiziana, Fabio e Roberto a piangere la sua dipartita, mentre l’intero direttivo del Comitato valdostano si unisce nel rivolgere le più sentite condoglianze alla famiglia. L’ultimo saluto a Giovanni Ramires verrà tributato domani nella chiesa di Sant’Orso ad Aosta, dove amici, colleghi e appassionati potranno rendere omaggio alla memoria di questo grande uomo dello sport. Un rosario sarà recitato questa sera nella Cappella San Francesco d’Assisi del Refuge Père Laurent, in un momento di preghiera e riflessione per onorare la vita e l’eredità di Giovanni ‘Nino’ Ramires.