Addio a Walter Pedullà, gigante della cultura e del giornalismo

Il mondo della cultura e del giornalismo piange la scomparsa di Walter Pedullà, illustre saggista, critico letterario e giornalista che si è spento nella sua casa a Roma all’età di 94 anni dopo una lunga malattia. La Rai, con cui ha collaborato dal 1977 al 1992 come membro del Consiglio di amministrazione del Servizio Pubblico e successivamente come presidente fino al 1993, esprime profondo cordoglio per la perdita di una figura tanto autorevole. Nato a Siderno il 10 ottobre 1930, Pedullà ha dedicato la sua vita alla letteratura e alla politica sin dai tempi della laurea in Lettere a Messina. Il suo impegno nel campo della cultura lo ha portato ad insegnare Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma dal lontano 1958 fino al 2005, anno in cui ha concluso la sua carriera accademica. Durante i primi otto anni di insegnamento è stato assistente di Giacomo Debenedetti, suo illustre mentore, contribuendo così in modo significativo alla formazione di numerose generazioni di studenti appassionati di letteratura. La sua eredità intellettuale rimarrà un faro luminoso per coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino nel mondo della cultura italiana.