28 luglio 2024 – 15:45
Adriano, un uomo di 51 anni, ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita estiva sulle rive del fiume Po. Per lui, quelle acque rappresentano l’essenza stessa dell’estate. Con il suo telo mare nello zaino e la sua bicicletta pronta, si dirige verso il lido del parco del Meisino per godersi il sole, la frescura dell’ombra degli alberi e un tuffo rinfrescante. Il nome “Meisino” evoca subito immagini di spiaggia ai confini di Torino, un luogo che attira persone in cerca di refrigerio dalla calura estiva. Alcuni scelgono di fare un bagno nelle sue acque, mentre altri preferiscono evitare l’acqua salata e optare per alternative come i video su YouTube o i servizi giornalistici. Il Meisino diventa così un rifugio dall’afa cittadina e una destinazione ideale per chi desidera rilassarsi in un ambiente naturale. Coloro che non frequentano questa ex spiaggia attrezzata possono invece optare per una passeggiata lungo le rive dell’Orco a Chivasso e Rivarolo o addirittura concedersi un tuffo nelle pozze di Varisella. In ogni caso, l’estate di Adriano è scandita dal rituale rassicurante di raggiungere il suo angolo preferito lungo il corso d’acqua più importante della regione, dove può ricaricare le energie e vivere appieno la bellezza della stagione estiva.
