Aggressione omofoba a Roma: identificati i presunti autori, giovani senza precedenti penali. Procura attesa per rapporto dai carabinieri. Violente aggressioni documentate in video diffuso dal Gay Center. Episodio mette in luce l’importanza della lotta contro l’omofobia e della protezione delle persone LGBT.

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22 luglio 2024 – 13:50

Quattro individui sono stati individuati dai carabinieri come presunti autori dell’aggressione alla coppia gay avvenuta recentemente a Roma. Si tratta di tre uomini e una donna, tutti poco più che ventenni e senza precedenti penali. I due ragazzi, assistiti dall’avvocato, sono stati ascoltati questa mattina dai carabinieri dell’Eur e avrebbero identificato i quattro aggressori dalle fotografie. È attesa nelle prossime ore la trasmissione di un rapporto alla Procura. Dall’analisi preliminare sembra che tutto sia partito da una lite stradale che poi è degenerata in calci, pugni e insulti omofobi rivolti alla coppia gay. Le violenze sono state documentate in un video diffuso successivamente dal Gay Center.In particolare, i due giovani stavano attraversando la strada quando l’auto con a bordo i quattro aggressori si è avvicinata. La denuncia è stata presentata dal Gay Center, il quale ha dichiarato: “Ancora una volta si registrano altre aggressioni contro la comunità LGBT, segnalate al servizio Gay Help Line 800 713 713. Mattia e Antonio – nomi di fantasia – sono stati attaccati lo scorso fine settimana alle 4 del mattino dopo una serata LGBT a Roma. Mentre camminavano mano nella mano per strada, un’auto li ha tagliati fuori per poi fermarsi. Il grido spaventato di uno dei ragazzi ha scatenato la violenza. Tre uomini e una donna sono scesi dall’auto picchiandoli e lanciando insulti omofobi, mentre altri presenti hanno preferito filmare anziché intervenire.”Antonio è stato colpito con una cintura, calci e pugni, mentre entrambi sono stati colpiti alla testa dalla donna presente nel gruppo degli aggressori. Nonostante la presenza di numerosi testimoni oculari, nessuno è intervenuto fino a quando finalmente qualcuno ha fermato gli assalitori.La brutalità di questo episodio mette ancora una volta in evidenza l’importanza della lotta contro l’omofobia e della necessità di promuovere il rispetto e la protezione delle persone LGBT nella società contemporanea.

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