Il deputato Alberto Bagnai della Lega ha espresso il suo netto rifiuto nei confronti dell’idea di un esercito europeo e dell’invio di soldati italiani in Ucraina, sottolineando l’importanza di non sacrificare la sanità a favore degli investimenti bellici. Egli propone di utilizzare eventuali nuovi debiti per proteggere le famiglie e le imprese dagli aumenti delle bollette, ridurre le tasse, costruire nuovi ospedali e preservare i confini da eventuali flussi clandestini. In un periodo in cui si intravede la possibilità di una soluzione al conflitto, grazie all’impegno del presidente Trump, Bagnai invita l’Italia e l’Europa a concentrarsi sulla costruzione di ponti anziché su trincee, promuovendo un approccio basato sulla cooperazione e sul dialogo piuttosto che sull’acquisto massiccio di armamenti.
“Alberto Bagnai: no a esercito europeo, sì a investimenti in sanità e famiglie”
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