Nel periodo che va da gennaio a marzo del 2024, si registra un allarme per la qualità dell’aria in Italia, poicheeacute; ben otto città italiane sono state dichiarate fuorilegge a causa delle polveri sottili. Queste città hanno superato il limite consentito per il Pm10 per 35 giorni in un anno solare, con una media di oltre 50 microgrammi per metro cubo. I dati allarmanti sulla qualità dell’aria sono stati resi noti da Legambiente in occasione della celebrazione della 54esima Giornata della Terra (Earth Day). Questa situazione evidenzia la necessità di adottare misure urgenti e concrete per contrastare l’inquinamento atmosferico e tutelare la salute dei cittadini. La presenza di polveri sottili nell’aria rappresenta una minaccia per l’ambiente e il benessere delle persone, richiedendo un impegno condiviso da parte di istituzioni, industrie e singoli individui. È fondamentale promuovere politiche ambientali sostenibili e investire in fonti energetiche pulite al fine di ridurre le emissioni nocive e preservare la qualità dell’aria che respiriamo. Solo attraverso un approccio integrato e responsabile sarà possibile garantire un futuro più salubre e rispettoso dell’ambiente per le generazioni a venire.
Allarme in Italia: 8 città fuorilegge per l’inquinamento atmosferico
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