10 agosto 2024 – 11:01
Nelle prime ore di questa mattina, intorno alle 5:30, il Soccorso Alpino valdostano è stato contattato da un alpinista trentino che era caduto in un crepaccio per circa venti metri. L’incidente è avvenuto sul Castore, nel massiccio del Monte Rosa, a un’altitudine di circa 4.000 metri. L’alpinista aveva iniziato la sua scalata all’alba dal rifugio Quintino Sella e si trovava in solitaria al momento dell’incidente poiché non era legato al tracciato. Improvvisamente un crepaccio si è aperto sotto i suoi piedi facendolo precipitare per una ventina di metri. Fortunatamente l’uomo, che non ha riportato gravi traumi, è riuscito a raggiungere il cellulare che aveva con sé e a chiamare i soccorsi. Non sapendo indicare esattamente la sua posizione ai soccorritori, le guide alpine sono rimaste in linea con lui fino a quando hanno sentito il rumore dell’elicottero avvicinarsi. A quel punto, i soccorritori hanno scandagliato crepaccio dopo crepaccio alla ricerca dell’alpinista. Quest’ultimo è stato infine recuperato e trasportato all’ospedale di Aosta, dove le sue condizioni non sono risultate gravi. Il Soccorso Alpino valdostano ha sottolineato che la condotta dell’alpinista è stata molto imprudente e ha ribadito l’importanza della massima prudenza in montagna, soprattutto su ghiacciai, durante le scalate solitarie o senza legarsi adeguatamente e ad alte quote.