Ambulanza colpita dai missili russi a Kharkiv esposta a Firenze: solidarietà per l’Ucraina

Un’ambulanza devastata dai proiettili e dalle schegge di missili russi a Kharkiv nel settembre 2022 è ora esposta a Firenze, simbolo tangibile dei tragici eventi che hanno sconvolto l’Ucraina. Questo mezzo di soccorso, originariamente destinato a salvare vite umane, è diventato vittima della violenza indiscriminata che ha colpito civili innocenti. L’iniziativa di esporre l’ambulanza in diverse città europee e italiane è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Associazione Lilea, il Congresso degli Ucraini in Italia e il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, con il sostegno del Comune di Firenze.Yuliya Muts, presidente dell’Associazione Ucraina-Italia Lilea Aps, denuncia la costante violenza inflitta all’Ucraina con attacchi contro ambulanze, scuole, asili e ospedali. La sua associazione ha inviato cinque ambulanze in Ucraina, una delle quali donata dalla Misericordia di Firenze, ma anche queste non sono state risparmiate dagli attacchi. Muts evidenzia l’assenza di rispetto per le regole internazionali stabilite dalla convenzione di Ginevra da parte della Russia.Nicola Paulesu, assessore comunale responsabile dell’accoglienza e dell’integrazione, sottolinea l’urgenza di risolvere il conflitto tra Ucraina e Russia coinvolgendo tutte le parti interessate. La complessità della situazione richiede un impegno globale per raggiungere una soluzione pacifica e porre fine alle ostilità. Il rispetto e la dignità del popolo ucraino devono essere prioritari per la comunità internazionale.Le Misericordie si sono immediatamente mobilitate per sostenere il popolo ucraino e continueranno a farlo finché sarà necessario. Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, evidenzia la collaborazione stretta con Lilea per portare aiuti umanitari in Ucraina, accogliere profughi fuggiti dal conflitto a Firenze e raccogliere fondi per inviare ambulanze nel paese devastato dalla guerra. Questo impegno solidale dimostra la volontà di agire con compassione e generosità in un momento critico per la popolazione ucraina in difficoltà.