18 maggio 2024 – 13:25
Un’ambulanza trasformata in simbolo di resistenza e solidarietà, colpita da proiettili russi in un atto barbaro contro i civili ucraini. Questo mezzo di soccorso, che ha resistito a oltre 300 colpi durante un attacco nel settembre 2022, è ora esposto nella piazza centrale di Alessandria fino al 20 maggio. L’autista, miracolosamente sopravvissuto dopo un lungo ricovero in ospedale, è diventato il testimone vivente della brutalità inflitta dal conflitto. La decisione di portare l’ambulanza in giro per l’Europa è stata presa per sensibilizzare sull’orrore della guerra e sulla necessità di proteggere i civili innocenti.Questa ambulanza ‘miracolata’ fa parte della Campagna internazionale ‘Ukraine is calling’, promossa dall’associazione LuKrainse Asbl del Lussemburgo e supportata dall’impegno dell’associazione Pokrova Odv che l’ha portata a Genova. La raccolta fondi per acquistare automezzi dei pompieri e ambulanze destinate all’emergenza sanitaria in Ucraina ha già permesso la consegna di 72 mezzi su un totale di 112 previsti. Un gesto di solidarietà che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del European Citizen Prize 2023.La presenza dell’ambulanza simbolo sarà arricchita da fiori e pelouche donati dai cittadini europei, espressione tangibile di vicinanza alla sofferenza del popolo ucraino, soprattutto dei più piccoli. Durante l’evento ‘Ucraina nel Cuore’, un concerto che mescola lirica e musica folk presso il Centro d’incontro Cristo, si continuerà a raccogliere fondi per sostenere questa causa nobile ed urgente. La Comunità ucraina ad Alessandria si mobilita con determinazione, dimostrando la propria solidarietà attraverso eventi culturali come il concerto e le esibizioni del coro parrocchiale.Domani sarà la volta del coro parrocchiale guidato da don Andry Kozac ad esibirsi proprio davanti all’ambulanza mitragliata, testimone silenzioso ma potente delle atrocità della guerra. Un momento toccante che mette in luce la forza della solidarietà internazionale e il potere dell’unione nell’affrontare le sfide più grandi.
