Pasquale Ferraro, amministratore di condominio di 72 anni originario di Valle di Maddaloni (Caserta), è stato condannato in tribunale ad Aosta a sei mesi di reclusione e a una multa di 200 euro. Le accuse mosse nei suoi confronti riguardano appropriazione indebita e furto, reati che avrebbero coinvolto il periodo dal 2015 al 2021. Il giudice ha stabilito la sospensione condizionale della pena, subordinata al versamento di una provvisionale di novemila euro, mentre la quantificazione del danno sarà determinata in sede civile. La sentenza definitiva verrà depositata entro i successivi 70 giorni.Nel corso delle indagini, emerse che Ferraro si sarebbe appropriato indebitamente di circa 20.913 euro nel suo ruolo di amministratore del condominio Luna, effettuando bonifici a proprio favore e trasferimenti verso altri condomini. Inoltre, tra il 2018 e l’aprile del 2021, l’uomo avrebbe bypassato il sigillo del contatore del gas del condominio Luna per consentire un passaggio non autorizzato del combustibile senza misurazione e senza alcun pagamento al fornitore, agendo all’insaputa degli altri condomini.Questi comportamenti scorretti hanno portato Ferraro agli arresti domiciliari nel giugno dell’anno precedente e ora lo vedono condannato con una pena pecuniaria e detentiva. La vicenda evidenzia l’importanza della correttezza e dell’etica professionale nell’amministrazione dei condomini e sottolinea la necessità di vigilare attentamente sulle attività gestionali per evitare abusi e comportamenti illegali che danneggiano la comunità condominiale nel suo insieme.
Amministratore di condominio condannato per furto e appropriazione indebita: la sentenza a Pasquale Ferraro
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