Analisi Banca d’Italia: prezzi stabili e domanda debole nel settore immobiliare. Mercato locativo vivace nonostante scarsa offerta di case. Prospettive negative ma lieve miglioramento nel pessimismo degli operatori.

L’analisi condotta dalla Banca d’Italia presso un campione di agenti immobiliari nel periodo tra giugno e luglio del 2024 ha rivelato una situazione caratterizzata da prezzi stabili e una domanda debole nel settore delle abitazioni. La maggioranza degli operatori ha segnalato una stabilità nei prezzi delle case, con solo una minoranza che ha registrato un aumento nelle quotazioni.La domanda di abitazioni si conferma debole, con un peggioramento rispetto alla precedente indagine. Anche l’offerta rimane scarsa, con pochi nuovi incarichi di vendita rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, il numero di transazioni è in crescita, con sconti medi sui prezzi richiesti dai venditori e tempi di vendita vicini ai minimi storici.Il mercato dei canoni di locazione appare vivace, nonostante la diminuzione dell’offerta di abitazioni a causa delle preferenze dei proprietari per affitti brevi. La domanda rimane robusta, soprattutto nelle aree urbane del Nord dove la difficoltà ad acquistare immobili spinge le persone verso l’affitto. Le prospettive sul mercato nazionale e locale restano negative, ma c’è stato un leggero miglioramento nel pessimismo degli operatori rispetto all’anno precedente.