Analisi critica macchinari diagnostici Valle d’Aosta: obsolescenza in calo, rinnovo in corso.

Date:

09 ottobre 2024 – 18:01

L’Azienda Sanitaria Regionale della Valle d’Aosta si trova al centro di un’analisi critica riguardo all’obsolescenza dei macchinari diagnostici presenti sul territorio. Secondo i dati forniti dall’Agenas, l’ente nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornati al 31 dicembre 2023 e riportati recentemente dal Corriere della Sera, la situazione nella regione è preoccupante: la Valle d’Aosta risulta tra le prime regioni in Italia per la presenza di macchinari considerati obsoleti, utilizzati da più di dieci anni. In particolare, per quanto riguarda la risonanza magnetica, la Valle si posiziona al secondo posto dopo il Molise, con la totalità delle apparecchiature del servizio sanitario pubblico e il 67% di quelle del settore privato accreditato giudicate antiquate. La media complessiva tra pubblico e privato raggiunge l’83%, superando notevolmente la media nazionale ferma al 44%. Il Molise si distingue ulteriormente con un tasso dell’87%.Analoghe criticità emergono anche per i macchinari Tac, dove la Valle d’Aosta primeggia con l’80% delle attrezzature obsolete, a fronte del 36% della media nazionale. Il direttore sanitario dell’Usl locale, Massimo Uberti, ha risposto alle accuse sottolineando una discrepanza significativa tra i dati diffusi dai media e la situazione reale. Tale scollamento potrebbe derivare da problemi nel processo di raccolta e aggiornamento delle informazioni. Attualmente sono in corso approfondimenti in merito.Uberti ha evidenziato che grazie ai finanziamenti regionali stanziati dall’Assessorato alla Sanità, gran parte del parco tecnologico delle grandi apparecchiature è stato rinnovato o è in fase di rinnovo. Attualmente solo il 25% delle principali attrezzature ha più di dieci anni, risultando una percentuale virtuosa probabilmente unica a livello nazionale. È previsto che entro breve l’intero parco sia completamente aggiornato poiché le procedure per sostituire le tre apparecchiature più datate sono già avviate.Alla fine del 2023 sei dei dodici macchinari non superavano i cinque anni di età. Tra gli strumenti più vecchi figurano uno dei tre mammografi del 2006, una Tac e il sistema di tomoterapia attivo dal 2010. È già stata pianificata la sostituzione degli ultimi due dispositivi: per il mammografo è in fase di redazione il bando di gara mentre per la tomoterapia l’appalto si trova nella fase finale dell’aggiudicazione.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

Futuro dei trasporti: Valle d’Aosta e Piemonte verso un’innovativa linea ferroviaria

09 ottobre 2024 - 20:01 La Valle d'Aosta e il...

Tragedia a Saint-Marcel: il mistero della morte di Francesco Capuzzo

09 ottobre 2024 - 18:40 Francesco Capuzzo, il giovane di...

Mistero sulla morte di Francesco Capuzzo, il giovane avventuriero milanese

09 ottobre 2024 - 17:35 Il corpo senza vita di...

Misteriosa morte di Francesco Capuzzo nel vallone di Saint-Marcel: le indagini continuano

09 ottobre 2024 - 17:35 Il corpo di Francesco Capuzzo...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com