22 maggio 2024 – 11:36
L’analisi sull’inquinamento atmosferico nelle città italiane ha rivelato dati incoraggianti e sorprendenti. Secondo il rapporto ‘MobilitAria’ redatto dai ricercatori del Kyoto Club e del Cnr, la situazione non è peggiorata in modo significativo, se non in alcuni casi isolati e con un aumento contenuto. Nel corso dell’ultimo anno, nessuna città ha registrato un incremento dei livelli di biossido di azoto (NO2), segnalando invece una diminuzione delle concentrazioni di particolato Pm10 in diverse aree urbane. A Roma si è osservata una riduzione del 4%, a Torino del 12%, a Milano addirittura del 20%, a Genova del 5%, a Bari del 4%, a Bologna del 16%, a Cagliari del 4% e a Napoli anch’essa del 4%.Tuttavia, alcune città hanno visto una modesta crescita dei valori inquinanti: Messina con un aumento del 10%, Palermo e Firenze entrambe con un incremento del 4%. Questi dati pongono l’accento sull’importanza delle politiche ambientali e della mobilità sostenibile per contrastare l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane. È fondamentale continuare gli sforzi per promuovere soluzioni innovative e green che possano garantire un futuro più salubre e sostenibile per le generazioni future.