cityfood
cityeventi
domenica 26 Ottobre 2025

Ancona, controlli intensivi nel Piano: droga e violazione del foglio di via

Nell’ambito di un’intensificata attività di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, le forze dell’ordine della Polizia di Stato, coordinate dal Questore Cesare Capocasa e in sinergia con le direttive del Prefetto Valiante, hanno condotto una serie di mirati controlli nel quartiere Piano di Ancona.

L’azione, volta a ripristinare un senso di sicurezza e legalità nell’area, ha coinvolto un’ampia squadra di agenti impegnati in un’operazione che ha interessato aree strategiche e sensibili.
La strategia di controllo, implementata fin dalle prime ore della giornata, ha concentrato l’attenzione su nodi cruciali del quartiere, includendo Piazza Ugo Bassi, via Scrima, via Giordano Bruno, Corso Carlo Alberto e le vie adiacenti, estendendosi fino al vivace mercato rionale di Piazza D’Armi.
L’obiettivo primario era duplice: individuare e perseguire attività illegali e, al contempo, monitorare la presenza di individui con precedenti penali, rafforzando la deterrenza e il controllo del territorio.

L’attività di controllo ha comportato la verifica di 28 persone, di cui sette con una storia pregressa di contatti con le autorità giudiziarie.
Questo focus sui soggetti noti, frutto di un’analisi preventiva del rischio, ha permesso di indirizzare le risorse in modo più efficiente, massimizzando l’impatto dell’operazione.
Tra gli individui controllati, un cittadino dominicano di 30 anni è stato sottoposto a ulteriori accertamenti in seguito al rinvenimento di un involucro contenente circa un grammo di hashish.

La segnalazione all’Autorità Amministrativa, in conformità con l’articolo 75 del DPR 309/90, implica l’avvio di un procedimento volto a valutare l’idoneità sociale del soggetto e a predisporre eventuali misure di recupero e reinserimento.
Tale procedura, oltre alla sanzione amministrativa, mira a offrire opportunità di cambiamento e a prevenire la recidiva.
Un uomo di 50 anni, residente in un comune limitrofo, è stato invece denunciato per inottemperanza al Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore.
Questo provvedimento, applicato a persone considerate pericolose per la sicurezza pubblica o che abbiano commesso reati nel territorio comunale, rappresenta un importante strumento di prevenzione della criminalità e tutela della comunità.

La violazione del divieto di ritorno, infatti, costituisce un reato punibile con la legge, dimostrando la determinazione delle forze dell’ordine nel far rispettare le prescrizioni imposte e garantire la sicurezza dei cittadini.

L’azione, oltre a perseguire il trasgressore, mira a rafforzare l’immagine di una presenza istituzionale forte e capace di far rispettare le leggi.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap