L’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona rafforza il suo impegno verso la salute e il benessere dei bambini e degli adolescenti, introducendo figure specialistiche per rispondere in modo più mirato alle complesse sfide legate ai disturbi del neurosviluppo.
Un investimento significativo in risorse umane e infrastrutture si traduce nell’attivazione di nuovi ambulatori dedicati, mirati a fornire supporto e riabilitazione a individui con diagnosi che spaziano dal disturbo dello spettro autistico a problematiche di coordinazione motoria, passando per altre disfunzioni dello sviluppo.
La strategia di potenziamento si articola nell’assunzione di quattro terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, distribuiti equamente tra i distretti sanitari di Fabriano, Jesi, Senigallia e Ancona.
A questi si aggiungono due educatori professionali, che entro l’anno completeranno l’équipe, focalizzandosi specificamente sulla riabilitazione di utenti affetti da autismo.
La loro presenza sarà strategicamente distribuita tra Jesi, a coprire i territori di Jesi e Fabriano, e Ancona Collemarino, supportando Senigallia e Ancona.
L’introduzione di queste figure professionali non è un mero incremento di personale, ma parte di un approccio globale e integrato.
I terapisti saranno supervisionati dal dirigente delle professioni sanitarie della riabilitazione, Roberto Rossi, e opereranno nell’ambito delle Cure Tutelari Umee, coordinate da Francesca Mancia, garantendo una continuità assistenziale e un focus sulla persona.
Particolare rilevanza assume la formazione degli operatori attraverso il progetto “Caregiver Skill Training”, un’iniziativa nazionale che mira a potenziare le competenze dei caregiver, fornendo loro strumenti e strategie per affrontare le sfide quotidiane legate alla gestione dei disturbi dello sviluppo.
L’attivazione degli ambulatori dedicati avviene in sinergia con la rete territoriale: Ancona sarà servita attraverso la sede di Collemarino, Senigallia tramite il servizio Umee locale, Jesi con una sede distaccata presso l’ex Ospedale Murri, e Fabriano con il servizio Umee preesistente.
Questa capillare distribuzione mira a garantire l’accessibilità ai servizi, riducendo le barriere geografiche e logistiche.
Massimo Mazzieri, Direttore Socio Sanitario della AST Ancona, sottolinea come questo potenziamento risponda ad un’esigenza concreta del territorio: “L’obiettivo è fornire risposte sempre più efficaci e personalizzate ai bisogni di salute della nostra popolazione.
L’incremento dell’équipe ci consentirà di implementare trattamenti riabilitativi più complessi e di migliorare la qualità della vita dei bambini e degli adolescenti che affrontano queste sfide.
” L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la costruzione di un sistema di cura più inclusivo e attento alle esigenze specifiche dei giovani, promuovendo il loro pieno sviluppo e potenziale.