Il Parco Zoo Falconara, scrigno di biodiversità nel cuore delle Marche, celebra due nuovi arrivi che infondono ulteriore vitalità alla sua variegata collezione di specie.
L’evento più recente è la nascita di un secondo cucciolo di canguro grigio orientale (Macropus giganteus), una specie originaria dell’Australia e simbolo di resilienza e adattamento.
Il primo joey, termine di origine aborigena per indicare i piccoli marsupiali, ha superato la fase di sviluppo iniziale, dimostrando crescente autonomia con i primi timidi tentativi di esplorazione.
Il nuovo nato, invece, preferisce ancora la protezione e il calore del marsupio materno, un microcosmo sicuro e confortevole che assicura la sua crescita.
Parallelamente, una notizia altrettanto gioiosa proviene dall’area dei fenicotteri rosa, dove la paziente covazione, condivisa tra i genitori, ha dato i suoi frutti.
Dalla rottura delle uova, frutto di un impegno genitoriale durato circa un mese, sono emersi due nuovi pulli, creature delicate e grezze che hanno già abbandonato i nidi, costruiti con maestria e ingegno utilizzando terra e fango.
La loro colorazione attuale, un grigio tenue e uniforme, è solo una fase transitoria: il caratteristico rosa intenso che li contraddistinguerà da adulti sarà il risultato dell’assimilazione di carotenoidi, pigmenti essenziali presenti nella loro dieta, un processo graduale che si compirà nel corso dei primi quattro anni di vita.
Questi nuovi arrivi, promesse di crescita e sviluppo, rappresentano un’occasione unica per il Parco Zoo Falconara, che intende valorizzarli attraverso iniziative dedicate.
In particolare, l’evento esclusivo “Quando è sera… Retroscena!” offrirà al pubblico un’opportunità irripetibile per avvicinarsi al cuore pulsante della struttura.
Due serate, il 13 e il 21 agosto, permetteranno ai visitatori di assistere a momenti inediti: l’alimentazione dei grandi carnivori, l’osservazione diretta del lavoro dei keeper, e l’accesso ad aree solitamente riservate al personale interno.
Un viaggio dietro le quinte che svelerà i segreti della cura e della conservazione di specie spesso esotiche e affascinanti.
Il calendario di agosto si arricchisce inoltre di un ciclo di incontri divulgativi denominato “La biologa racconta”, un percorso giornaliero suddiviso in cinque tappe tematiche.
Si partirà alle 11 nell’area dedicata agli okapi, primati africani dal manto inconfondibile, per poi proseguire con “Grifone: mito o realtà?” alle 12, un approfondimento sulla figura leggendaria che affascina da secoli.
Il pomeriggio sarà dedicato alla fauna esotica: alle 15.30 l’attenzione si concentrerà sui fenicotteri rosa, alle 16.30 sui marsupiali e, infine, alle 17.30 sull’area dedicata all’ippopotamo, un gigante gentile dai ritmi di vita sorprendenti.
Un’esperienza formativa e coinvolgente, pensata per avvicinare il pubblico alla ricchezza del mondo animale e sensibilizzare alla sua tutela.