Il futuro della nostra comunità e dell’intero pianeta è intrinsecamente legato alla nostra capacità di ripensare il rapporto con i rifiuti, in particolare con i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE).
Ewaster, un progetto europeo con denominazione “Weee Behave”, si pone come risposta concreta a questa sfida, con l’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo – che abbraccia Gradara, Pesaro, Mombaroccio, Tavullia, Vallefoglia e Gabicce Mare – in prima linea tra i dieci partner che ne guidano l’implementazione territoriale, con conclusione prevista per fine 2026.
L’approccio di Ewaster/Weee Behave non si limita alla mera raccolta differenziata; mira a un cambiamento profondo di mentalità, fondato sull’educazione ambientale e sulla partecipazione attiva di ogni membro della comunità.
La consapevolezza, come catalizzatore del cambiamento, deve radicarsi fin dalla tenera età, trasformandosi in comportamenti responsabili a livello individuale e in politiche lungimiranti a livello istituzionale.
Nell’ambito del territorio dell’Unione Pian del Bruscolo, l’azione ha assunto una forma particolarmente efficace attraverso una partnership con l’Istituto Comprensivo Pian del Bruscolo.
Un percorso formativo, appena concluso, ha introdotto gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria al complesso mondo dei RAEE: dalla loro composizione e ai materiali preziosi che contengono, ai rischi ambientali e sanitari derivanti da una gestione inadeguata.
La fase successiva, in avvio a dicembre, coinvolgerà gli studenti in una competizione stimolante, volta a massimizzare la raccolta di RAEE, incentivando l’apprendimento pratico e il coinvolgimento diretto delle famiglie, trasformando la sfida in un’occasione di crescita condivisa.
Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili, sottolinea come i rifiuti, in particolare i RAEE, rappresentino un’opportunità straordinaria nell’ambito dell’economia circolare.
Non si tratta semplicemente di ridurre la quantità di rifiuti, ma di trasformarli in risorse preziose, recuperando materiali e riducendo la dipendenza da fonti primarie.
Una filiera di raccolta e riciclo efficiente è cruciale per l’accesso a materie prime strategiche, un elemento chiave per l’autonomia strategica dell’Unione Europea e per la transizione verso un modello economico più sostenibile.
Palmiro Ucchielli, presidente dell’Unione Pian del Bruscolo e sindaco di Vallefoglia, riassume l’essenza dell’iniziativa: “Una cultura della sostenibilità deve essere diffusa in ogni fascia d’età, promuovendo buone pratiche e creando un legame profondo tra la comunità e l’ambiente”.
L’impegno congiunto di studenti, famiglie e amministratori locali testimonia la volontà di costruire un futuro più verde e resiliente, posizionando l’Unione Pian del Bruscolo come leader in questo percorso europeo cruciale.
L’iniziativa, quindi, non è solo un progetto di gestione rifiuti, ma un investimento nel capitale umano e ambientale delle generazioni future.







