Start Cup Marche 2025: Un Ecosistema di Innovazione e Sostenibilità nelle Università MarchigianeL’edizione 2025 di Start Cup Marche ha celebrato l’ingegno e l’impegno di giovani talenti universitari, coronando un percorso di sviluppo di idee imprenditoriali innovative con un ricco panorama di premi e riconoscimenti.
La competizione, un catalizzatore di opportunità per studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori delle università di Camerino, Ancona (Politecnica delle Marche), Macerata e Urbino, ha visto la partecipazione di dieci progetti, testimoniando un fermento creativo di elevato profilo.
Il primo premio è stato assegnato a “Agrifish”, un’iniziativa promossa dall’Università di Camerino che affronta una sfida cruciale: trasformare gli scarti agricoli in risorse preziose per l’acquacoltura.
Il progetto non si limita alla semplice valorizzazione dei rifiuti, ma introduce un elemento di innovazione biologica, arricchendo i mangimi con sostanze bioattive estratte da vinacce e vinaccioli, aprendo la strada a pratiche alimentari più sostenibili e nutrienti.
Subito dietro, “Coffee Glow”, sempre dell’Università di Camerino, ha conquistato il secondo posto con un approccio simile alla trasformazione di scarti in valore, questa volta applicato al settore cosmetico.
Il progetto si focalizza sull’utilizzo degli scarti del caffè per creare prodotti naturali e sostenibili, rispondendo a una crescente domanda di cosmetici a basso impatto ambientale.
A completare il podio, “Sam – Software Automatic Multitransport” dell’Università di Macerata, una piattaforma digitale innovativa progettata per ottimizzare e semplificare la logistica del trasporto merci ferroviario, con l’obiettivo di ridurre significativamente i costi e l’impronta ecologica.
Il successo di Start Cup Marche è stato reso possibile grazie al prezioso sostegno di partner strategici come Intesa Sanpaolo, Studio Rubino e Partners, l’Ordine dei Commercialisti di Macerata e Camerino e CarpeDiem Business Agency, che hanno contribuito con risorse finanziarie, competenze professionali e mentorship.
I premi in denaro, rispettivamente di 6.000, 4.000, 3.000 e 500 euro, rappresentano un impulso concreto per la realizzazione dei progetti, accelerandone il percorso verso la commercializzazione.
Riconoscimenti speciali hanno ulteriormente evidenziato l’impatto positivo dei progetti.
“Agrifish” ha ricevuto il premio “Climate Change” per il suo impegno nella lotta contro i cambiamenti climatici.
“Spreky” si è distinto per l’innovazione sociale, mentre “Coffee Glow” è stata premiata per l’imprenditoria femminile.
“Tipicità in Tavola” ha ricevuto il riconoscimento “Intellectual Property” da Studio Rubino e Partners, sottolineando la sua originalità e potenziale di brevetto, e “Clari” ha ricevuto la menzione “Connessioni” offerta da CarpeDiem Business Agency.
Il rettore dell’Università di Camerino, Graziano Leoni, ha sottolineato l’importanza di sostenere l’autoimprenditorialità come motore di occupazione e sviluppo economico, evidenziando come le università marchigiane abbiano un ruolo chiave nella creazione di un ecosistema favorevole all’innovazione.
La sinergia tra gli atenei, infatti, sta generando realtà di successo che contribuiscono a valorizzare il territorio e a promuovere la sua crescita.
Start Cup Marche, in quanto competizione regionale accreditata al Premio nazionale dell’innovazione, rappresenta un trampolino di lancio per le idee più promettenti.
I progetti vincitori avranno l’opportunità di competere a livello nazionale durante la finale che si terrà a Ferrara il 4 e 5 dicembre, dove potranno presentare le loro iniziative a un pubblico più ampio e confrontarsi con le altre realtà innovative italiane.
Questo riconoscimento sottolinea il valore e la rilevanza della competizione nel panorama dell’innovazione a livello nazionale e internazionale, posizionando le università marchigiane come centri di eccellenza nella formazione di imprenditori del futuro.






