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Studenti di Giurisprudenza a Palazzo: un incontro con il Consiglio regionale

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Il Consiglio regionale delle Marche ha aperto le sue porte a una nuova generazione di giuristi, accogliendo una delegazione di studenti della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Camerino nell’ambito del progetto “Conoscere il Consiglio”.

L’iniziativa, concepita per favorire un contatto diretto tra i giovani talenti e le istituzioni regionali, si inserisce perfettamente nel percorso formativo della Scuola di Giurisprudenza Unicam, che pone l’esperienza sul campo – visite presso enti pubblici, amministrazioni e aziende di eccellenza marchigiane – come elemento cardine della propria offerta didattica.
Il presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, ha espresso vivo piacere nell’accogliere i trenta studenti nell’aula assembleare, sottolineando l’importanza di tali occasioni per la loro crescita professionale e per una comprensione più approfondita del ruolo delle istituzioni democratiche.
“Questo è un momento prezioso per voi, futuri professionisti del diritto, e spero che vi offra spunti di riflessione e stimoli per il vostro percorso”, ha affermato il presidente, auspicando una maggiore consapevolezza del processo legislativo e del suo impatto sulla società.

La visita, guidata dalla direttrice della Scuola di Giurisprudenza, Lucia Ruggeri, affiancata dalle docenti Anna Cardellini e Cinzia Di Paolo, e supportata dalla responsabile della Segreteria didattica, Michela Sgriscia, ha permesso agli studenti di assistere in prima persona ad una sessione di lavori consiliari.
Un focus particolare è stato dedicato all’analisi dettagliata dell’iter legislativo, con una relazione tenuta dalla dirigente del Servizio Affari legislativi del Consiglio regionale, Elisa Moroni.
Moroni ha illustrato il complesso percorso che una proposta di legge regionale segue, dalla sua presentazione e discussione in commissione, passando per le votazioni in aula e l’eventuale promulgazione.

Ha spiegato le dinamiche negoziali tra i diversi gruppi consiliari, l’importanza dei pareri degli uffici legislativi e il ruolo del Presidente del Consiglio nel garantire il rispetto delle procedure parlamentari.
L’obiettivo era quello di demistificare il processo legislativo, rendendolo più accessibile e comprensibile per i futuri giuristi.

L’incontro ha rappresentato un’occasione unica per gli studenti di comprendere come le leggi nascono e si concretizzano, e come le decisioni prese a livello istituzionale influenzano la vita dei cittadini.
Ha inoltre favorito un dialogo diretto con i funzionari del Consiglio regionale, permettendo loro di porre domande e chiarire dubbi.
Il progetto “Conoscere il Consiglio” si conferma così un investimento strategico per il futuro, volto a formare cittadini consapevoli e professionisti competenti, in grado di contribuire attivamente alla vita democratica del territorio marchigiano.

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