Il progetto “TNE Engines”, inaugurato presso l’Università di Urbino, si configura come un’iniziativa strategica di portata internazionale volta a ridisegnare il panorama dell’istruzione superiore in Italia, con un focus particolare sull’interconnessione e la cooperazione transnazionale.
L’acronimo TNE Engines racchiude l’ambizione di “Transnational Education” e di “ENhancing Governance and INnovation capacities for the higher Education System regeneration”, delineando un percorso di rigenerazione del sistema universitario italiano attraverso l’innovazione, la governance efficace e l’integrazione di una prospettiva globale.
L’iniziativa, orchestrata da un consorzio di dieci università italiane, coinvolge un network esteso di sessantotto partner internazionali, testimoniando l’impegno a costruire ponti tra istituzioni accademiche di diversi continenti.
Le università italiane partecipanti – Gran Sasso Science Institute, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi Gabriele D’Annunzio Chieti – Pescara, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi dell’Aquila, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi di Perugia, Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi di Urbino e Università Politecnica delle Marche – rappresentano un polo di eccellenza diffuso sul territorio nazionale, pronto a collaborare per raggiungere obiettivi comuni.
Il fulcro del progetto risiede nella volontà di colmare il divario di competenze che ancora affligge il sistema italiano, adottando approcci pedagogici innovativi e flessibili.
Si intende promuovere nuovi periodi di apprendimento, modulari e personalizzati, in grado di rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione e sempre più globalizzato.
Un elemento cruciale è il rafforzamento dello sviluppo imprenditoriale, con particolare attenzione al continente africano, focalizzandosi sui paesi della regione sub-sahariana, del Mediterraneo e del Medio Oriente.
Questo non si limita a un mero trasferimento di conoscenze, ma implica la creazione di partnership strategiche, lo sviluppo di competenze specifiche e la promozione di opportunità di crescita sostenibile per le comunità locali.
Il progetto TNE Engines si pone quindi come un vero e proprio laboratorio di innovazione, in grado di sperimentare nuove forme di collaborazione internazionale e di contribuire alla costruzione di un futuro più equo e prospero per tutti.
Come sottolineato dal Rettore dell’Università di Urbino, Giorgio Calcagnini, l’iniziativa trascende la dimensione puramente accademica per abbracciare un’ambizione più ampia: quella di favorire l’incontro e il dialogo tra culture diverse, promuovendo la comprensione reciproca e la costruzione di relazioni durature.
In definitiva, TNE Engines rappresenta un investimento nel capitale umano e nella capacità di innovazione del sistema universitario italiano, proiettandolo verso un ruolo di leadership nel contesto globale.