giovedì 9 Ottobre 2025
13.8 C
Ancona

Matteo Grandoni Elektric Band Quartet: Labirinto a Ripatransone

Sabato 11 ottobre, alle 21:15, il Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone si configura come fulcro di un incontro sonoro di notevole respiro, ospitando il concerto “Labirinto” del Matteo Grandoni Elektric Band Quartet, un evento promosso dall’Accademia Musicale Internazionale Maria Malibran. La serata si preannuncia come un’esplorazione ibrida, un dialogo tra l’originalità compositiva di Matteo Grandoni e le iconiche suggestioni del panorama jazz e fusion globale.
Il concerto non è una semplice esecuzione, ma una rielaborazione concettuale, un percorso musicale che attinge a fonti diverse, reinterpretando il linguaggio di artisti come Jaco Pastorius, un pioniere del basso elettrico e compositore rivoluzionario, e Harvey Mandel, figura chiave nel rock blues e nell’innovazione timbrica.
Non mancheranno echi di Bacharach, maestro indiscusso della melodia pop, e dei Fourplay, ensemble che ha saputo fondere jazz, funk e elementi di world music con virtuosismo ed eleganza.
L’omaggio a Carlton, musicista prolifico e dalla sensibilità multiforme, aggiunge ulteriore profondità all’orizzonte musicale.
Il progetto “Labirinto”, che culmina con la presentazione ufficiale del cd omonimo, si rivela una ricerca estetica volta a decostruire le convenzioni di genere, a creare un universo sonoro ricco di sfumature e improvvisazioni.
Matteo Grandoni, figura centrale del progetto, dirige l’ensemble con maestria, guidando l’ascoltatore attraverso un labirinto di suoni e ritmi.

Accompagnano Grandoni Gianluca Amabili, chitarrista dal tocco espressivo e dalla tecnica impeccabile; Mattia Parissi, pianista capace di fondere intelligenza armonica e sensibilità melodica; e Davide Di Giuseppe, batterista che, con la sua dinamica e la sua inventiva, conferisce al suono complessivo un impatto emotivo significativo.
Il concerto si inscrive in un contesto storico e culturale di rilevante importanza.
Il Teatro Luigi Mercantini, un gioiello architettonico inaugurato nel 1824 e ampliato nel 1843, incarna la memoria della comunità ripana.
La sua intitolazione al poeta risorgimentale Luigi Mercantini, figura chiave dell’identità culturale locale, sottolinea il legame tra arte, musica e impegno civile.
Il teatro, custode di una tradizione secolare, si apre ora all’innovazione musicale, accogliendo un progetto che celebra la creatività contemporanea, testimoniando la vitalità del panorama artistico e la volontà di creare un ponte tra passato e futuro.

L’evento si configura, quindi, come un’occasione unica per immergersi in un’esperienza musicale intensa e per riscoprire il fascino di un luogo intriso di storia e di bellezza.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -