18 ottobre 2024 – 17:38
Le piazze finanziarie europee chiudono la giornata in modo disomogeneo, con Milano e Parigi che registrano un aumento dello 0,4%, mentre Francoforte segna un modesto incremento dello 0,36%. Al contrario, Londra subisce una flessione dell’1%. Nel frattempo, i mercati statunitensi mostrano un andamento contrastato in attesa delle valutazioni di SeP e Fitch sull’Italia. Il prezzo del petrolio continua a diminuire, scendendo al di sotto dei 69 dollari al barile per il WTI (-2,41% a 68,97 dollari). Anche il gas registra una frenata (-1,15% a 39,18 euro al MWh), mentre l’oro continua la sua corsa in salita (+0,94% a 2.712 dollari l’oncia), mantenendosi ai massimi storici. Il taglio dello 0,25% dei tassi da parte della BCE rafforza il dollaro che supera quota 0,92 euro e si attesta a 0,77 sterline. Il differenziale tra i BTP italiani e i Bund tedeschi si riduce a 117 punti, toccando minimi degli ultimi tre mesi, con il rendimento annuo italiano in calo del 3,35% e quello tedesco al 2,18%.Nel settore tecnologico spiccano le performance positive di Asml Holding (+4,67%), Soitec (+4,43%) e Be (+3,12%), mentre Stm mostra una crescita più contenuta (+1.16%). Ottimi risultati anche nel settore del lusso trainati dai bilanci trimestrali di Cucinelli (+2.68%), Ferragamo (+2.76%) ed Lvmh (+2.18%). Da tenere d’occhio Kering (+3.87%), che presenterà i suoi dati mercoledì prossimo dopo la chiusura della borsa.Buone performance anche nel comparto automobilistico con Stellantis (+1.72%) e Volvo (+2%), ma soprattutto nel settore dei camion con Iveco (+6%) e Daimler (+7.19%) grazie ai risultati trimestrali e alle stime positive della concorrente Volvo Ab (+3.1%).Tra le banche in rialzo troviamo Sabadell (+2%), SocGen (+1.85%), Mps(+1.77%) e Bnp(+0.94%). Più caute Popolare Sondrio(+0.94%) ed Intesa(+0.52%). Unicredit registra una crescita modesta(+0.11%), mentre Banco Bpm(-0.5%) e Commerzbank(-1.01%) sono in calo insieme alle compagnie petrolifere Saipem(-3.37%), Bp(-0.82%), Shell(-0.7%) ed Eni(-0.37%). TotalEnergies rimane piatta (-0.,02%).