Andamento prezzi carburanti: lieve aumento benzina e diesel, attenzione alla gestione delle spese di mobilità.

L’andamento dei prezzi dei carburanti è sempre al centro dell’attenzione, con variazioni che possono influenzare il bilancio di chiunque utilizzi un veicolo. Secondo l’analisi condotta da Quotidiano Energia sui dati forniti dai gestori e monitorati dall’Osservaprezzi del Mimit, si registra un lieve aumento nei costi della benzina e del diesel. Attualmente, il prezzo medio nazionale della benzina self si attesta a 1,835 euro al litro, con le diverse compagnie che praticano tariffe comprese tra 1,829 e 1,844 euro al litro (1,820 per i distributori senza marchio). Per quanto riguarda il diesel self, il prezzo medio è di 1,746 euro al litro, con oscillazioni tra 1,741 e 1,756 euro al litro a seconda del marchio (1,733 per i distributori no logo).Nel caso della benzina servita ai distributori, la media dei prezzi si attesta a 1,972 euro al litro. Gli impianti colorati offrono tariffe che vanno da 1,924 a 2,045 euro al litro (con un minimo di 1,875 per i distributori senza insegna). Per quanto riguarda il diesel servito, la media è di 1,884 euro al litro con una variazione tra 1,838 e 1,960 euro al litro a seconda dell’insegna scelta (con un prezzo base di 1.789 per quelli senza logo).Per quanto concerne il Gpl e il metano auto invece si registrano prezzi medi più contenuti: per il Gpl le tariffe oscillano tra i 0.742 e i 0.765 euro al litro (0.733 per i distributori no logo), mentre per il metano auto si va da 1.477 a 1.550 euro al kg (con un prezzo base di 1.485 per quelli senza marchio). Queste variazioni richiamano l’attenzione sull’importanza di monitorare attentamente i costi dei carburanti e valutare strategie per ottimizzare le spese legate alla mobilità quotidiana.