21 marzo 2024 – 18:46
L’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha deciso di ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio per contestare la squalifica di 10 mesi inflittagli a causa della presunta ‘manovra stipendi’. Questa decisione è stata presa dopo che il Collegio di garanzia dello sport presso il Coni ha confermato la sanzione nei confronti dell’ex dirigente bianconero. Il ricorso presentato da Agnelli si basa sulla volontà di dimostrare l’assenza di violazioni delle normative in materia di contratti e retribuzioni nel mondo del calcio. La difesa dell’ex presidente juventino si concentra sull’interpretazione dei fatti e sulle argomentazioni legali che possano portare alla revoca della squalifica e al ripristino della sua reputazione nel panorama sportivo italiano ed internazionale. La vicenda legale in corso mette in luce l’importanza della trasparenza e della correttezza nell’amministrazione delle società calcistiche, evidenziando la complessità delle dinamiche che regolano il mondo del pallone e le responsabilità dei suoi vertici dirigenziali.