Andrea John Deeacute;janaz, il giovane docente valdostano candidato alle elezioni europee con l’Alleanza Verdi e Sinistra, propone un programma politico incentrato su giustizia climatica, diritti civili e pace. La sua visione europeista mira a un’Europa più inclusiva e solidale per garantire il benessere di tutti i cittadini.

Il tema del cambiamento climatico, del lavoro equo, dei diritti civili e della pace costituiscono il nucleo del programma politico presentato dall’Alleanza Verdi e Sinistra (Avs) in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Tra i venti candidati della circoscrizione nord-ovest si distingue la figura di Andrea John Deeacute;janaz, noto anche come Adu Vda, un giovane docente valdostano di matematica e scienze a Torino. Con i suoi 32 anni alle spalle e una laurea in Scienze e gestione sostenibile dei sistemi naturali, Deeacute;janaz si presenta come attivista per la giustizia climatica e presidente dell’associazione ‘Giustizia climatica ora’, che gestisce il circolo Arci ‘Kontiki’ nella città piemontese.Durante la conferenza stampa di presentazione insieme a Daria Pulz e Alex Glarey, Deeacute;janaz ha sottolineato l’importanza di affrontare con urgenza la crisi climatica che rappresenta essenzialmente una crisi sociale. Per lui, risolvere la questione ambientale significa migliorare le condizioni di vita delle persone. L’aumento delle disuguaglianze sociali in Europa preoccupa il candidato che si oppone all’idea di un’Europa autoritaria e nazionalista, proponendo invece un modello basato sulla giustizia climatica e sociale.Deeacute;janaz sostiene la necessità di rivedere gli accordi climatici esistenti e crede che anche la Valle d’Aosta possa offrire importanti linee guida per la salvaguardia ambientale, come nel caso della difesa degli habitat naturali come Cime Bianche. Egli auspica un’impegno comune dell’Europa nelle politiche internazionali affincheeacute; sia garantita la pace nel mondo, chiedendo un cessate il fuoco in tutte le zone colpite dalla guerra. Inoltre, propone una riforma dell’attuale politica agricola che attualmente favorisce solo una piccola percentuale di agricoltori a discapito della maggioranza.La visione europeista di Deeacute;janaz si basa su un concetto di unità che garantisca i diritti sociali e civili per tutti i cittadini nei vari Stati membri. La sua candidatura si pone dunque come portavoce di una Europa più inclusiva e solidale, orientata verso un futuro sostenibile dove il benessere delle persone sia al centro delle decisioni politiche.