“Andrea Pagani: il viaggio musicale di un compositore romano tra emozioni intense e nuove creazioni”

Andrea Pagani, celebre compositore e pianista romano, ci porta in un viaggio musicale attraverso le sue ultime creazioni. Dalla malinconia di “Sad walk in Rome” alla profondità di “Occhi verdi”, passando per la lucentezza di Cristal e l’incanto di Lullaby for the Sea fino all’inedito e raffinato “Nick’s dreams”, il suo ultimo album “You must believe in strings” promette emozioni intense. In un concerto speciale presso la Chiesa Valdese di piazza Cavour a Roma il 11 maggio alle 20:30, le note dell’album prenderanno vita grazie alla partecipazione della Metropolitan String Orchestra diretta da Marcello Sirignano e di numerosi talentuosi solisti come Juan Carlos Albelo Zamora al violino e armonica, Piercarlo Salvia al sax, Flavinho Vargas alle percussioni, Alessandra D’Andrea ai flauti e Mimma Pisto alla voce. La ritmica sarà garantita da Massimiliano De Lucia alla batteria e Daniele Basirico al contrabbasso.Questo nuovo lavoro segna una svolta nella carriera artistica di Pagani, ispirandosi al disco del 1977 “You must believe in spring” di Bill Evans. L’artista descrive l’album come un momento di maturità che chiude un capitolo importante della sua vita per aprirne uno nuovo. Amante del suono avvolgente degli archi, Pagani ha saputo reinventare le sue composizioni più melodiche sotto una nuova veste orchestrale, arricchendole con nuove creazioni. La versione vinile dell’album include anche l’inno alla libertà in versione piano solo.La carriera musicale di Pagani è ricca di successi e collaborazioni prestigiose con artisti italiani e internazionali come Roberto Ciotti, Enrico Montesano e molti altri. Oltre alla produzione discografica, Pagani si è distinto nel campo delle colonne sonore per spettacoli teatrali e cortometraggi cinematografici che hanno ottenuto riconoscimenti importanti a livello internazionale. La sua arte musicale si esprime attraverso una varietà di generi e stili che lo rendono un talento poliedrico ed eclettico nel panorama musicale contemporaneo.