Anno critico per la tutela degli animali domestici in Italia: 85 mila cani abbandonati e 358 mila randagi.

Il 2023 si è rivelato un anno critico per la tutela degli animali domestici in Italia. Il numero di cani abbandonati ha raggiunto quota 85 mila, registrando un aumento dell’8,6% rispetto all’anno precedente. Preoccupano altresì i cani randagi, privi di un padrone che possa prendersene cura, stimati a 358 mila nel corso del 2023, con concentrazioni significative nelle regioni del Lazio, Sicilia, Campania, Puglia e Calabria. Queste allarmanti cifre emergono dal tredicesimo rapporto “Animali in città” redatto da Legambiente, che mette in luce anche le criticità legate ai servizi offerti: soltanto il 33,3% dei comuni italiani dispone di aree verdi dedicate agli amici a quattro zampe e appena il 24,7% dei comuni costieri regolamenta l’accesso dei cani sulle spiagge. Un’altra lacuna evidenziata riguarda la gestione dell’anagrafe canina: solo il 41% dei comuni ha contezza del numero totale di cani presenti sul proprio territorio. Tutto ciò accade nonostante gli investimenti pubblici nel settore siano stati pari a 248 milioni di euro nel 2023 (+7,4% rispetto all’anno precedente), con la maggior parte delle risorse (64,1%) destinata ai canili rifugio.