30 dicembre 2024 – 08:20
Il cardinale e arcivescovo di Torino, Roberto Repole, ha presieduto la Messa inaugurale dell’Anno Santo nella cattedrale di San Giovanni Battista, cinque giorni dopo l’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco alla Basilica di San Pietro. Questo periodo speciale si estenderà per dodici mesi e coinvolgerà attivamente le 25 chiese giubilari della diocesi del capoluogo. Per coloro che non potranno recarsi a Roma, sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria presso varie chiese a Torino, tra cui la Cattedrale di San Giovanni Battista, il Santuario Beata Vergine della Consolata, il Santuario Maria Ausiliatrice, la parrocchia Santa Rita da Cascia, il Santuario Nostra Signora di Lourdes e la Chiesa Santa Maria del Monte dei Cappuccini.Al di fuori della città torinese, saranno disponibili altre sedi per ottenere l’indulgenza plenaria durante questo Anno Santo, come il Santuario di Belmonte a Valperga, la chiesa di San Giovanni a Ciri, i Santuari Nostra Signora di Lourdes a Giaveno e Madonna dei Fiori a Bra e le Collegiate dei Santi Pietro e Paolo a Carmagnola e Santa Maria della Scala a Chieri. Ognuna di queste chiese offre un’opportunità unica per vivere un incontro personale e profondo con Gesù Cristo, come sottolineato dallo stesso Papa Francesco.L’Anno Santo sarà caratterizzato da un fitto calendario d’iniziative spirituali ed eventi celebrativi che accompagneranno i fedeli lungo questo percorso di grazia e perdono. Sarà un periodo straordinario in cui i credenti avranno l’opportunità di rafforzare la propria fede attraverso momenti intensi di preghiera e riflessione.