Esperienze immersive, simulazioni interattive e percorsi tematici offrono nuove prospettive grazie alla realtà aumentata e virtuale.
Un’app innovativa, disponibile gratuitamente su Android e iOS, coniuga la gamification, il mapping e le tecnologie di realtà aumentata (AR) e virtuale (VR) per accompagnare i visitatori alla scoperta dei luoghi più importanti di Aosta. Ma non solo, questa applicazione, chiamata “Aosta Digitale”, può essere sfruttata anche da coloro che si trovano al di fuori della città. Il progetto “Aosta Digitale, l’innovazione per la storia”, promosso dall’assessore allo Sviluppo Economico in collaborazione con l’assessorato ai Beni Culturali, offre un totale di 26 punti di interesse segnalati sulla mappa interattiva e georeferenziata. Gli utenti possono scoprire questi luoghi seguendo un itinerario tematico predefinito o personalizzandolo secondo le proprie preferenze.Quando il visitatore si avvicina a uno dei punti di interesse, l’app emette un suono distintivo e fornisce informazioni dettagliate sul singolo monumento. Inoltre, grazie alla tecnologia della realtà aumentata, gli utenti hanno la possibilità di visitare virtualmente il Teatro Romano, il Criptoportico Forense e la Basilica di San Lorenzo direttamente dal proprio cellulare. L’app permette anche agli utenti di acquisire conoscenze culturali attraverso un videogioco ispirato alle avventure del viaggiatore inglese William Brockedon, che ha soggiornato in Italia e nella Valle d’Aosta tra il 1821 e il 1839.Il progetto “Aosta Digitale, l’innovazione per la storia” ha inoltre reso possibile una nuova forma di visita all’Area Megalitica, offrendo approfondimenti scientifici e potenziando la percezione sensoriale dei visitatori. Utilizzando appositi visori, è possibile fare un salto indietro nel tempo fino al 4000 a.C., ritrovandosi sulla piana di Aosta e rivivendo il rito dell’aratura di consacrazione. I visitatori potranno ammirare i pozzi rituali neolitici, osservare la pratica della macinazione dei cereali e percepire l’imponenza dei pali di legno conficcati nel terreno. Potranno avvicinarsi ai menhir e alle stele antropomorfe e infine entrare nella tomba dolmenica situata al centro del sito archeologico. Questa esperienza coinvolgente permette ai visitatori di immergersi completamente nella storia millenaria di Aosta.