A seguito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Valle d’Aosta il 16 e il 17 aprile scorsi, la Regione ha aperto ufficialmente una finestra temporale, attiva fino al 28 settembre, per la presentazione delle domande di indennizzo rivolte a privati cittadini e alle attività economiche e produttive che hanno subito danni.
L’annuncio è stato diffuso dal commissario delegato Valerio Segor, a capo della Protezione Civile regionale, sottolineando l’impegno della Regione a fornire un sostegno concreto per la ricostruzione e la ripresa.
Le misure di ristoro, cofinanziate a livello nazionale e regionale, sono strutturate in conformità con la normativa vigente e basate su risorse statali, come disposto dall’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile.
Parallelamente, vengono integrate risorse derivanti dalla legge regionale in materia di protezione civile.
Queste ultime sono specificamente destinate a compensare i privati per i danni subiti da abitazioni e beni mobili, e a supportare le imprese nel ripristino delle infrastrutture e nella riattivazione delle loro attività produttive, fondamentali per l’economia regionale.
La procedura di richiesta di indennizzo è stata digitalizzata per ottimizzare l’efficienza e garantire l’accessibilità a tutti i soggetti interessati.
Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma online dedicata (https://dannicalamita.
regione.
vda.
it/GestioneEmergenze/Home), utilizzando uno dei sistemi di identificazione digitale riconosciuti: Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Questo approccio favorisce la tracciabilità delle richieste e velocizza i processi di valutazione.
Per facilitare la comprensione dei requisiti e della documentazione necessaria, è stata attivata una sezione dedicata, “Disposizioni Applicative”, all’interno del portale della Protezione Civile regionale (https://protezionecivile.
regione.
vda.
it/richiestecontributi-ocdpc1155-2025/).
Questa area fornisce informazioni dettagliate sui criteri di ammissibilità, le misure di sostegno immediato previste, i criteri di determinazione dell’indennizzo e le modalità per la ricognizione dei danni.
Si raccomanda a tutti i soggetti interessati di consultare attentamente queste informazioni per presentare una domanda completa e conforme ai requisiti richiesti, massimizzando così le possibilità di ottenere il supporto necessario per superare le conseguenze di questo evento calamitoso e ricostruire un futuro più resiliente.