mercoledì 24 Settembre 2025
7.4 C
Aosta

Mont Avic: 1,5 milioni per una nuova sede e futuro sostenibile

Il Parco Naturale Mont Avic, fulcro di biodiversità e patrimonio culturale valdostano, riceverà un significativo impulso strategico grazie a un contributo straordinario di 1,5 milioni di euro destinato all’acquisizione di una nuova sede centrale.

Questa decisione, assunta dalla Regione Valle d’Aosta, segna un investimento cruciale per il futuro dell’ente parco, che da quando fu istituito nel 1989 ha costantemente esteso il proprio ambito di azione, integrando progressivamente i comuni circostanti, da Champorcher fino a Fénis, consolidando un’area di tutela sempre più ampia.
L’attuale frammentazione in due sedi operative si è rivelata un ostacolo all’efficienza gestionale e alla capacità di proiettare un’immagine unitaria e coerente del parco.
La nuova struttura, di proprietà dell’ente parco, rappresenterà un polo di riferimento per tutte le attività istituzionali, gestionali e di accoglienza, liberando risorse e consentendo una più efficace programmazione degli interventi a tutela dell’ecosistema alpino.
La localizzazione, attualmente oggetto di studio, verosimilmente nel fondovalle, è stata scelta per garantire la massima accessibilità e visibilità, facilitando l’interazione con le comunità locali e i visitatori.
Oltre alle funzioni amministrative, la sede centrale ospiterà spazi dedicati all’informazione turistica, promuovendo un turismo sostenibile e consapevole, aree dedicate ad attività didattiche rivolte alle scuole e al pubblico, con particolare attenzione alla sensibilizzazione ambientale e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale.
La Regione Valle d’Aosta sottolinea come questa iniziativa vada ben oltre la semplice sostituzione di immobili obsoleti; si tratta di un investimento strategico volto a rafforzare l’identità del parco, a ottimizzare le risorse disponibili e a massimizzare il suo impatto positivo sul territorio, promuovendo un modello di sviluppo locale basato sulla sostenibilità ambientale e sulla valorizzazione delle risorse naturali e culturali.

L’acquisizione dell’immobile sarà preceduta da una rigorosa procedura ad evidenza pubblica, al fine di garantire la trasparenza e la massima competitività del processo.

Questo approccio riflette l’impegno della Regione e del Parco Mont Avic a operare con la massima responsabilità e a coinvolgere attivamente la comunità locale nella definizione del futuro del parco.

La nuova sede, dunque, si prefigge di essere un punto di incontro, un centro di eccellenza per la conservazione della natura e un motore di sviluppo sostenibile per l’intera valle.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -